La direttiva CSRD , le richieste da parte di grossi gruppi ed ovviamente le spinte dei vari stakeholder, stanno portando molte aziende e non solo di grandi dimensioni, alla redazione del Bilancio/Report di sostenibilità. Ormai lo standard che si è affermato è il famoso Global Reporting Initiative (GRI), organizzazione fondata a Boston nel 1997 e che lanciò nel lontano 2000 la sua prima versione di standard per il reporting sociale. Gli standard GRI sono continuamente aggiornati e chiunque può accedere al ben organizzato sito del GRI e scaricare tutta la documentazione occorrente. Le aziende possono utilizzare gli standard GRI che si compongono di tre serie:
- standard universali (serie 100, standard relativi ai principi generali di rendicontazione applicabili in tutti le organizzazioni)
- standard su specifici temi (include gli standard per l’ambito economico, serie 200, ambito ambientale, serie 300 e sociale, serie 400)
- standard di settore (per specifici di business)settori settori
Naturalmente, in quanto standard, possono essere applicati nelle parti che l’azienda ritiene più interessanti.
L’approccio C&A-ESG
La nostra società di consulenza, propone, al fine della rendicontazione di un report credibile e tagliato su misura per la tipologia di azienda, un approccio a 5 fasi:
- Conduzione di un assessment al fine dell’identificazione dei principali aspetti ed impatti ambientali, sociali (inclusa salute e sicurezza) ed economici. In questo modo si delinea la situazione AS-IS dell’azienda, valutando le opportunità di miglioramento (identificando anche eventuali situazioni di non conformità a leggi e regolamenti) e le tempistiche in gioco
- Definizione delle strategie ESG-CSR, obiettivi e goal per il miglioramento della sostenibilità. Riteniamo questa parte fondamentale per non svolgere semplicemente un mero esercizio di raccolta e pubblicazione di dati e performance ambientali, sociali ed economiche
- Definizione della roadmap e dei piani di azione per il raggiungimento degli obiettivi e miglioramento delle performance sostenibilità
- Implementazione e monitoraggio dei piani di azione. I piani di azione portano a miglioramenti organizzativi ed investimenti vari infrastrutturali (es. miglioramento impianti di produzione, di servizio, e mezzi, digitalizzazione, introduzione di impianti di cogenerazione, pannelli fotovoltaici, etc.). Anche questa fase è di primaria importanza per l’introduzione di un vero cambiamento in termini di gestione della sostenibilità e spesso si collega con i sistemi di gestione ISO 14001-45001-SA8000-ISO 50001, etc.
- Calcolo della carbon footprint di organizzazione e di prodotto
- Redazione del report di sostenibilità e comunicazione dei risultati . Finalmente redigiamo il nostro report di sostenibilità secondo standard GRI e comunichiamo gli obiettivi raggiunti ed i miglioramenti sulla sostenibilità agli stakeholder.
Da notare, che soltanto raggiunto il punto 5 C&A inizia assieme all’azienda cliente la preparazione e divulgazione del report GRI. Se partissimo subito con il punto 5, a meno che l’azienda già non possieda un sistema di gestione consolidato in grado di gestire in modo efficace i precedenti passaggi, quale tipo di miglioramento potremmo comunicare agli stakeholder? A volte, effettivamente, si possono trovare aziende che sono quasi pronte per la fase 5; in ogni caso qualche passaggio di miglioramento sulla dimensione ambientale o sociale è quasi sempre d’obbligo per svolgere un buon lavoro di reporting.
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Cosa deve contenere il report di sostenibilità GRI?
Razzolando la rete, potrete trovare numerosi e diversi fra di loro bilanci GRI. Non esiste di fatto un formato standard. Noi stessi come C&A ogni volta sviluppiamo un report su misura, come il sarto con la stoffa di alta qualità. Prima di tutto diciamo che deve riflettere la visione e cultura dell’azienda. A prescindere, possiamo dire che nel report GRI occorrono delle sezioni dedicate alla :
- Presentazione dell’azienda, la sua storia ed i suoi prodotti/servizi
- Mission, Vision, valori, cultura e strategie per la sostenibilità
- Descrizione della governance e della struttura organizzativa
- Il conto economico riclassificato secondo il valore aggiunto e le performance operative ed economiche finanziarie
- Le performance ambientali
- Le performance sociali
- Piani e previsioni per la sostenibilità nel futuro
Tipicamente il report GRI è pubblicato annualmente , ma alcune aziende si spingono fino ad una pubblicazione trimestrale. Al termine della redazione e pubblicazione del report assistiamo le aziende nell’ultimo semplice passo della registrazione del report GRI nell’apposito sito web.
Per informazioni e per avere un confronto diretto con un nostro consulente della divisione C&A ESG puoi compilare questo form.
